I° bozza di principi costituzionali del terzo millennio D.C.

I principi dello Stato nel terzo millennio.

1 - le persone nel terzo millennio D.C. pongono alla loro base i seguenti valori : Verità, Giustizia, Libertà, Diritto, dovere.

2 -  La legge è uguale per tutti secondo la seguente espressione:

-              NON INVIDIO E NON FAVORISCO NESSUNO SONO IMPARZIALE VERSO TUTTI. LA LEGGE.

Ciò premesso si aggiungono i seguenti parametri:

3 ) - La legge e i regolamenti sono uguali per tutti, in tutto il territorio;

- il parlamento, il governo e la magistratura non sono al di sopra della Giustizia
- Il compito della legge è servire la Giustizia. 

- Il concetto di controllo serve per garantire la coerenza nell'applicazione delle regole e della giustizia e per constatare l'esattezza dei risultati, non per impedire le libertà personali di ognuno.

- Le leggi dello stato sono fatte da persone, senza discriminazione alcuna, che hanno raggiunto l'età giusta per dimostrare la loro coerenza e maturità e che hanno sviluppato l'educazione e la capacità necessaria per praticare i valori universali di (Verità - Giustizia - Libertà - Diritto - Dovere). <<Questo concetto è bene estenderlo anche negli altri ambiti>>
- Quanto gli uomini (femmine e maschi) legiferano i loro regolamenti, per regolare i loro rapporti tra di loro, dovrebbero pregare umilmente Dio al fine di essere istruiti e di ricevere l'ispirazione giusta per la risoluzione dei loro problemi.
- Le buone regole e la loro legittimità sono un diritto e un dovere, esse traggono la loro origine dalla verità, dalla giustizia e dalla libertà,
non offendono Dio, la natura, il prossimo, e individuano con precisione e senza ambiguità i confini tra legale ed illegale, giusto e ingiusto, vero e falso.

- Le leggi e i regolamenti sono progettati e costruiti in modo che qualsiasi ente, nucleo sociale o individuo sia pubblico che privato non ha alcun potere o possibilità di interferire su qualsiasi altro ente, nucleo sociale o individuo sia pubblico che privato.


- Nessun ente, nucleo sociale o individuo può ordinare o eseguire alcuna forma di coercizione verso altri individui, nuclei sociali o enti, ne può alcun tipo di azione tendente a prendere o recuperare denaro e beni di qualsiasi genere da alcuno, se non sia stato stabilito da un tribunale ordinario, dietro regolare processo.
Si comprende che, nell'adozione di questo tipo di sistema, ogni singolo individuo dispone della maggiore responsabilità e libertà possibile e nello stesso tempo la minore possibilità di interferire con i diritti degli altri. Ne consegue che:
- La libertà è un limite tra i diritti e doveri dell'uomo (femmina e maschio).

Si comprende pertanto, che nello Stato di Diritto e Dovere, ogni uno deve vivere pienamente il principio di responsabilità e non deve interferire nocivamente con quello altrui, per evitare i contraccolpi derivanti dal principio di legittima difesa di chi per diritto sacro e naturale <<legittimamente>> si difende.

Si comprende ancora, che in condizioni di reciproco rispetto e libero arbitrio ogni individuo (maschio o femmina) non subisce alcun tipo di imposizione ne impone alcunché ad altri. Ne consegue che ogni forma e tentativo di violenza, produrrà l’ istantanea espulsione di essa e di chi la opera. L’individuo ha quindi il diritto di poter fare e la libertà di azione, mentre nello stesso istante in cui egli tenta di imporre ad altri, perde ogni legittimità.

Il saggio si occupa delle cose e non si preoccupa in umiltà, castità, dignità, riconoscente e misericordioso in ogni occasione pratica ciò che è utile, necessario e sufficiente.

Eventuali reati, sono sempre giudicati con sentenza di un tribunale <<vero, giusto e libero>>, regolarmente costituito, riconosciuto e consolidato.
La punizione
mira sempre alla rieducazione e al completo recupero della persona, della sua dignità, della sua umanità ed è eseguita da apposita struttura pubblica dello Stato <<saggia e intelligente>>.

- I parlamentari rappresentano proporzionalmente ed uniformemente tutto il territorio nazionale e nello stesso tempo sono scelti liberamente dal popolo tra le persone migliori della società.

4 ) – per la garanzia della democrazia tutti coloro che si accingono a ricoprire ruoli pubblici devono essere messi nelle stesse condizioni di concorrenza.

 Ne consegue che chi è in una qualsiasi condizione di superiorità rispetto a qualunque altro concorrente o è detentore e proprietario di mezzi di informazione e comunicazione, si può candidare solo se gli altri concorrenti vengono messi effettivamente e realmente nelle stesse condizioni, altrimenti resta improponibile e ineleggibile.

- il parlamento, ovvero il luogo dove si fanno le leggi, deve essere indipendente dal governo.
- Il parlamento deve essere eletto a parte e non deve avere alcun legame con chi governa,
se non che il rispetto reciproco nella giustizia, perchè le leggi riguardano tutti e riguardano la civile convivenza di ogni uno.
- Si comprende che anche
la magistratura non può avere alcun legame con chi governa, se non che il rispetto reciproco nella giustizia e chi esercita la Giustizia ha l'unico dovere di rispettare e far rispettare la Giustizia stessa.

- La politica non ha bisogno di essere finanziata, deve solo essere estesa nel diritto ad ogni persona, attraverso un sistema obiettivo:
- I candidati devono essere espressi dalla gente ed essere scelti tra tutta la gente, direttamente da tutta la popolazione, attraverso regolari indicazioni primarie e successivamente, per poter concorrere nelle elezioni politiche, messi in condizioni paritarie di pubblica pubblicità, votati nei vari collegi.

- il potere di controllo e garanzia, tutela in modo preciso ed efficace tutti gli organi di informazione e comunicazione, verificando e promuovendo quotidianamente la loro effettiva libertà ed indipendenza.

5 ) -
Ogni singola persona ed ogni forma di esistenza è realmente tutelata in tutta la sua realtà e dignità, dalla nascita fino alla morte, dalle  leggi e dalle istituzioni preposte, con azioni reali e non con semplici proclami.

- io sono io
- tu sei tu
- lui è lui


DIRITTO SACRO DI INTERPRETARE. ELABORARE RIELABORARE SCARTARE  ADATTARE  AL PROPIO USO E CONSUMO PERSONALE USANDO LA RAGIONE FEDE ED SENTIMENTO ED BUON SENSO. Chi – che cosa – come – dove – quando – perché  ecc.

Si pone come  Fondamento  assoluto

¨  L'uguaglianza  dell'uomo  sia  femmina  sia  maschio  nel  diritto

¨  Sacerdotale 

¨  Coniugale

¨  Economico

¨  Politico

¨  Culturale

- L’uomo, in quanto discerne, giudica, e sceglie spontaneamente, è responsabile.
- Pluralità Uno contro Uno.
- La nascita non è in debito con nessuno, ed ogni bambino (maschio o femmina) per diritto naturale, nasce libero e senza alcun debito.

- Tutti  hanno  il  diritto  di  vivere  utilizzando  le  ricchezze  nel  signore  ed  il  dovere  di  non  privare  gli  altri  dei  loro  diritti,  e  ogni  essere  vivente,  uomo, o animale  o  pianta  per  diritto  di  nascita  può  usare  la  proprietà  di  dio  per  vivere.  Ciò  non  toglie  a  nessuno  il diritto  di  possedere  la  proprietà  privata  nel  rispetto  della  proprietà  pubblica.

- Il limite minimo di proprietà corrisponde al punto (che stabilisce il confine limite), superato il quale, la limitazione delle regole inibisce e annulla il beneficio che la proprietà apporta all'individuo.

- Premesso che Le tasse o le imposte servono a poco quanto a niente e inoltre sono strumenti coercitivi.
Le tasse nel vecchio ordinamento mondiale erano male nascoste come un contributo allo Stato per la fornitura di un servizio, partendo dal presupposto che per avere qualcosa bisogna pagarla.
Di fatto la tassa ha sempre nascosto e costituito una condizione di sottomissione a cui è stato sottoposto chiunque la subisce.
La Forza lavoro esiste anche in natura, tanto che il vento, la pioggia e la luce, come gli altri elementi e le altre cose sono fornite gratuitamente dalla natura stessa.
L'uomo deve solo scegliere di usare bene queste ricchezze, per il proprio bene e per il bene di ognuno e deve smettere di pensare a sottomettere il prossimo.
I pensieri nocivi e negativi non hanno nessun effetto su di me.
Oggi, abbiamo ricevuto un ulteriore ricchezza, che corrisponde agli studi, alle conoscenze, alla tecnologia e ai processi industriali ereditati dal lavoro delle generazioni passate e che rappresentano un credito di ricchezza reale, come altrettanto reale è tutto il patrimonio che la natura mette gratuitamente a nostra disposizione.

Pertanto si abolisce ogni forma di tassa, perchè contravviene alle regole elementari del buon senso, rimarcando ulteriormente la pratica immotivata e indiscriminata di questa cattiva abitudine, che venendo erroneamente inquadrata come la controprestazione di un servizio, non ci si rendeva conto che applicandola anche sulle rendite non attive ed eccedenti le necessità di ognuno, determinava il principio di danno dell'individuo, la cui proprietà entra in corruzione e in deperimento per mancanza di capacità e di manutenzione.

La tenuta della contabilità di una famiglia, di un lavoratore, di un qualsiasi professionista e perfino di un pensionato, oggi nascondono meccanismi pericolosi e dannosi, perché in questo stato di coercizione la compilazione e la comprensione è stata affidata ai professionisti del commercio (commercialisti e ragionieri), che hanno altri utili compiti da svolgere, che in questo ruolo, tra i cittadini e governo, sottrae totalmente alle persone il principio di responsabilità, danneggiando seriamente l'uomo (femmina e maschio).

Sappiamo infatti che la effettiva detenzione del principio di responsabilità e della capacità di amministrare la propria economia, rappresentano momenti importanti nella vita delle famiglie ed entrano a pieno titolo nei concetti che riguardano lo sviluppo umano.
- Quindi le famiglie devono avere il controllo completo sulla loro economia, la capacità e l'indipendenza per gestirla come vogliono, la consapevolezza di quali sono i loro guadagni, diritti, doveri e tutti i meccanismi. Ne consegue che l’eventuale denuncia dei redditi può essere fatta solo dal legittimo dichiarante, attraverso modelli elementari, trasparenti e senza l’interposizione di altre categorie intermedie.


6 ) - Lo Stato riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’ uomo sia come singolo, sia all’interno delle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà, politica, economica e sociale.


- Il compito di ogni Stato Civile od Nazione è quello di produrre Lavoro nel rispetto della dignità ed bioetica di ogni individuo.

- Ogni persona ha diritto alla felicità.
- Nessun uomo deve essere posto dalla legge in condizioni di inferiorità rispetto ad ogni altro uomo.
- Ogni persona ha il diritto ad avere una famiglia, un'abitazione e la giusta assistenza nella malattia e nella vecchiaia.
- Ogni persona ha il diritto al cibo utile necessario.

- Ogni persona in difficoltà ha il diritto di essere giustamente assistita.
- Ogni persona adulta ha il diritto ad avere un attività creativa e costruttiva, un lavoro dignitoso e un reddito minimo garantito necessario, utile e sufficiente.

Riteniamo improrogabile l'emanazione di una legge che assegna per diritto di nascita ad ogni individuo, sia maschio che femmina, un salario o stipendio minimo, un lavoro o un attività nel rispetto della dignità di ognuno e la giusta e veloce punizione per chiunque, abusa della propria posizione, per calpestare, la dignità, la libertà e i diritti universali delle persone.

Riteniamo violenza all'umanità intera, la mancanza, la non pratica e la non applicazione, della garanzia del diritto ad un attività o ad un lavoro dignitoso e ad un reddito minimo garantito necessario, utile e sufficiente.

- Ogni persona minorenne ha il diritto di ricevere un'ottima educazione e di crescere dignitosamente.

- Moniti storici :
                              - Chi non studia e non impara la storia è destinato a ripeterla.
                              - Chi mostra compassione per i crudeli alla fine è crudele coi buoni.

Pensiamo che lo Stato per essere tale deve avere un minimo di struttura e questa corrisponde a:

La Struttura Pubblica minima di uno stato:

- Ministero  della  Sanità

- Ministero  della  Pubblica  Istruzione

- Ministero  delle  poste  e  telecomunicazioni

- Ministero  dei  Trasporti – Ferrovie – Enel –

- Ministero  dell'economia  e  Finanza

- Ministero  della  Magistratura

- Il primo bilancio intoccabile e fisso di uno Stato è pari al numero di persone e forme di vita presenti, per un valore pari a coprire tutte le necessità possibili e immaginabili di ogni singola persona, di tutte le persone e di tutte le forme di vita.
il secondo bilancio fisso di uno Stato e quello riguardante lo sviluppo delle opere infrastrutturali e dei mezzi logistici, che permettono a tutti di operare liberamente e costruttivamente.
Rimane solo l'eventuale eccedenza, che può essere utilizzata dai vari Governi per indirizzi e sviluppi particolari e ad ogni gruppo in proporzione del proprio numero.
Da questo discorso ricaviamo che: ciò che è fisso è Pubblico e non può essere soggetto a trattativa, in quanto, rappresenta un fisso inderogabile, che si calcola scientificamente e matematicamente e che deve essere gestito da una struttura pubblica.

- L'aria, l'acqua e gli altri elementi essenziali sono beni comuni gratuiti.
- Ogni persona ed ogni impresa produttrice di un prodotto (anche di natura intellettuale) diventa un valore aggiunto e viene retribuita con una cifra di denaro di integrazione in base alle necessità dei costi di produzione e al valore del suo prodotto, in aggiunta al salario minimo garantito.
- Ogni anno si predispone e si migliora il piano di produzione nazionale in relazione alle necessità della popolazione nazionale e mondiale.
- Eventuali prodotti in eccedenza rispetto alle necessità della popolazione e del mercato, vengono acquisiti da apposita struttura pubblica come materiale di riserva e di riciclo, previa giusta retribuzione.
- L'energia eolica, solare, ondulatoria e termica, oggi, è disponibile in sovrabbondanza, con le tecnologie che usano metodiche semplici e compatibili con l'ecosistema del pianeta.

Lo stesso si può dire dei materiali presenti in natura, ovunque disponibili e trasformabili.
- Tutti questi processi, seguendo il buon senso, oggi, sono semplicemente realizzabili e a costo zero per le persone.
- Altrettanto si può dire per la produzione di energia ricavata con le tecnologie che usano il laser, le frequenze, gli ultrasuoni, le vibrazioni, l'acqua, l'idrogeno, l'ossigeno ecc.
- Altrettanto si può dire per metodi come la fusione fredda e simili.
- In sostanza si può dire che il pianeta, il buon senso vorrebbe (essendo ultrapieno di energia, materie, natura e intelligenza) e anche noi vogliamo, che queste risorse vengano utilizzate nel rispetto dell’ambiente, del pianeta stesso e delle singole persone.


Per quanto concerne la proprietà e i diritti sui processi industriali, è ormai tempo di introdurre anche il concetto secondo cui gli operai, i tecnici e i progettisti, diventano proprietari di una quota parte dell’industria in cui lavorano, per le idee, i processi e l’impegno profusi nello sviluppo delle attività produttive.
Assegnare una quota azionaria, seppure modesta, è un giusto incentivo a lavorare con un impegno diverso, mentre essere anche proprietario implica avere una maggiore responsabilità, oltre che una buona motivazione economica.
Nessun lavoratore può essere allontanato dal lavoro senza giusto motivo.